VISTA VISTA DIETRO LE

VISTA VISTA DIETRO LE QUINTE SALTI DA BRIVIDO Land Rover Defender protagonista di stunt mozzafiato nel nuovo film di James Bond La prima volta che Land Rover Defender irrompe nel nuovo capitolo della saga di James Bond No Time To Die, la vettura viaggia a una velocità di 80 km/h... volando a circa tre metri da terra. Subito dopo, ecco che altre due Defender sfidano la forza di gravità lanciandosi in un inseguimento da brividi. L’esclusivo scatto a destra documenta il debutto cinematografico della Nuova Defender, mentre sfreccia sul crinale di una collina sfruttando l’azione di una rampa opportunamente posizionata. “Con Bond si fa tutto in grande stile”, afferma Lee Morrison, Stunt coordinator di No Time To Die. Per questa scena, Morrison voleva che Bond apparisse in uno “spazio aperto e desolato, per comunicare l’idea di un animale selvaggio che viene braccato in mezzo alla natura”. Normalmente, per una scena come questa, Morrison ricorre ad apposite imbracature per mantenere il conducente saldamente in posizione durante il salto. Ma, dopo aver provato lo stunt personalmente, si è reso conto che sarebbe stato sufficiente ridurre la pressione degli pneumatici e utilizzare un’imbracatura da corsa a cinque punti per proteggere le controfigure. Anzi, se si escludono i rollbar o altri dispositivi di sicurezza essenziali, gli interni dei veicoli sono stati mantenuti tali e quali durante le riprese. “Abbiamo spinto le Defender oltre i limiti di ciò che ritenevamo possibile per generare massima adrenalina”, ha spiegato Morrison. “E le auto hanno saputo superare anche le prove più folli.” Tutto questo è una conferma inconfutabile della solidità di Defender. Al volante di uno dei veicoli c’era anche Jessica Hawkins, giovane pilota britannica alla prima esperienza come stuntman, più abituata alle piste dei campionati che all’esecuzione di stunt mozzafiato a mezz’aria. “La prima volta che abbiamo provato il salto ero certa che mi sarei fatta male”, ha raccontato. “L’atterraggio mi preoccupava”, concorda Morrison. “Il terreno era bagnato, fangoso e scivoloso, e ho subito detto alla troupe che non sarebbe stata un’impresa facile. Eppure, le Defender hanno affrontato il tutto in maniera straordinaria. Non che noi avessimo preso grandi precauzioni per le auto, anzi. Hanno fatto un bel tonfo quando hanno toccato terra!” Hawkins ha spiegato che partecipare allo stunt è stata un’opportunità incredibile. “Avevo i nervi a fior di pelle ma è stata un’esperienza elettrizzante”, ha raccontato. “Sapevo quanto fosse importante che tutto si svolgesse in modo impeccabile. Ma la facilità con cui la Defender ha assorbito un impatto di quella portata è stata davvero impressionante. Ha soddisfatto ogni nostra aspettativa e sono certa che farà un figurone sul grande schermo. Dopo tutto, i fan di James Bond si aspettano solo il meglio.” Storia: Dan Stevens Foto: David Shepherd Set cinematografico con stuntman professionisti. Non emulare. 24 25